L'ho visto e l'ho trovato più che deludente.
E' un film che ammicca ad un pubblico adulto (complice la pubblicità fatta dai media), ma che è stato scritto per un pubblico under-teenage.
Laddove film di animazione o meno come Shrek, Ella Enchanted, ecc ecc prendono spunto dalla precedente filmografia Disney o non Disney per riderci amabilmente su, riconoscendo che i tempi cambiano e le favole dei giorni nostre sono e devono essere diverse, in questo Come d'Incanto l'ironia è solo di facciata, lasciando spazio all'ennesimo polpettone moralista stile anni 40...
Ci sono così tanti spunti in questo film mal sfruttati che avrebbero poturo renderlo fresco e che invece lo hanno fatto inviluppare su se stesso (vedi la canzone cantata da Giselle a Central Park... troppo lunga, anzi, direi soporifera: non era meglio un breve stacco più rockeggiante o, meglio, rap?)
Il buonismo della storia è scontato (povera fidanzata del protagonista! Non può mica rimanere sola! Dai che ci pensa Azzurro! AH, no, "Azzurro" era un'idea troppo simpatica per riutilizzarla...
) e gli spunti azzeccati non sono molti. Lo scoiattolo solleva la media, quello va detto.
L'inizio partiva come un bel tributo alle favole come Cenerentola, La Bella Addormentata, ecc ecc... e poi?
Uscendo dal cinema ho pensato che la Disney abbia trovato più economico usare attori veri che non validi disegnatori per ripropinarci un po' di storie che erano decenni che non faceva più e che sarebbe stato meglio lasciare incorrotte e inimitate, fulgide nella loro sacralità violata.
Il mio giudizio è negativo e lo sconsiglio, specie ad un pubblico maschile.
Con ciò rispetto il giudizio di chi l'ha trovato adorabile... si sa, io a volte soffro troppo di diabete...