Manca un mese e mezzo all'uscita di X-Men: L'Inizio, e già si parla di potenziali sequel. E' Matthew Vaughn a paragonarlo a una sorta di Batman Begins, auspicando episodi successivi in una intervista:
"X-Men - L'Inizio è un po' come Batman Begins, ci divertiamo a presentare i protagonisti e farveli conoscere, ma ci vuole tempo. Con il secondo episodio potremmo semplicemente divertirci. E' la differenza tra Batman Begins e Il Cavaliere Oscuro."
Nonostante sia ambientato nel 1962, comunque, il film avrà un'estetica più simile a quella degli anni cinquanta, perchè ci vuole del tempo prima che un decennio acquisisca uno stile proprio. Vaughn ipotizza qualcosa di simile anche per il potenziale sequel:
"L'ideale per me sarebbe fare un sequel ambientato alla fine del decennio degli anni sessanta, quando a farla da padrone sono i Rolling Stones, i Beatles e i figli dei fiori."
Ma c'è la possibilità che i capitoli successivi siano in realtà ambientati negli anni settanta e ottanta:
"E' un'idea della quale abbiamo discusso, ovvero come i personaggi si svilupperanno nel tempo. Ma un passo alla volta, non possiamo andare troppo velocemente."
Anche James McAvoy cerca di fare ipotesi sul futuro, svelando un piccolo spoiler:
"In X-Men: L'Inizio, Charles Xavier utilizza per la prima volta Cerebro, e forse sblocca qualcosa nella sua testa. Forse non riesce a lasciare le voci fuori dalla sua testa, o qualcosa di simile. Quindi nel secondo film il suo viaggio potrebbe essere quello per risolvere la situazione, uscire da questo caos. E poi nel terzo film potrebbe diventare Patrick Stewart!"
Intanto sono uscite nuove immagini del film, scansioni tratte proprio dal magazine Total Film.
da BadTaste