Le Cronache di Narnia, Il Viaggio del Veliero

Will Poulter parla del Viaggio del Veliero

In un'intervista sul Facebook ufficiale delle Cronache di Narnia, il sedicenne interprete di Eustachio spiega come ha ottenuto il ruolo e cosa si attende dal terzo episodio della saga, che sarà nei nostri cinema a Natale.

Il sedicenne Will Poulter, già protagonista di Son of Rambow, è stato scelto per interpretare l'irascibile cugino dei Pevensie, Eustachio Clarence Scrubb, in Cronache di Narnia: il Viaggio del Veliero.

Ecco un'intervista al giovane attore, apparsa sulla pagina Facebook ufficiale del film.

Come hai ottenuto il ruolo di Eustachio? Come si sono svolte le audizioni?
Sono stato molto fortunato: ho potuto partecipare alla primissima audizione a Londra [nel 2008, ndr.], che però è stata rinviata per via dello sciopero degli sceneggiatori in America. Sei mesi dopo, mi hanno contattato per propormi un nuovo provino. Per fortuna non ero cresciuto molto, altrimenti sarebbe stato difficile [essere preso in considerazione per la parte]. Quindi, fortunatamente sono passato alla fase successiva del casting, dove ho conosciuto il regista Michael Apted e ho fatto un provino con Georgie [Henley, che interpreta Lucy] e Skandar [Keynes, che interpreta Edmund]. Ero praticamente un esordiente, quindi ero molto nervoso. Poi Michael mi ha chiamato per dirmi che avevo ottenuto la parte, ed è stato bellissimo. Devo dire che sono passati due anni da quella prima audizione, e a quel punto avevo già girato Son of Rambow.

Chi è Eustachio nella storia?
E' il cugino dei ragazzi Pevensie, ed è una vera peste! Egoista, arrogante, irascibile, non fa che brontolare. Una brutta persona da avere accanto, decisamente. Ma tutto ciò lo rende divertente da interpretare. Nel corso della storia, però, Eustachio subisce una trasformazione radicale, e diventa una persona molto migliore. E' impaziente di redimersi.

Nel tuo primo film, Son of Rambow, interpretavi un bullo. Nel Viaggio del Veliero interpreti una pesta. Tutti su questo set sanno che sei un ragazzo molto simpatico. Parlaci di come hai interpretato questo tipo di personaggi.
[Ride] Ormai ci ho preso la mano. Mia madre mi dice: "E' il tuo secondo personaggio antipatico, ci stai prendendo la mano?" Se dovessi paragonare i due personaggi, direi che Lee Carter (di Son of Rambow) è un po' più coraggioso e più sicuro di sé. Eustachio non sa che pesci prendere, per la maggior parte del tempo sta chiuso nel suo mondo. Preferisce starsene per conto suo. Lee Carter è un po' più estroverso. Anche lui subisce una trasformazione e diventa un personaggio più simpatico. E' molto bello poter interpretare due lati di una personalità.

Hai letto i libri di Narnia da bambino? Cosa ricordi del Viaggio del Veliero?
Ho adorato i libri di Narnia. Se cinque anni fa mi avessero detto che avrei recitato nel terzo film, non ci avrei mai creduto. E anche ora che sono sul set da tre mesi, è ancora surreale. Devo darmi un pizzicotto per convincermi che è proprio vero. E il Veliero era sulla copertina del libro, e ora siamo a bordo di questa nave ogni giorno per filmare... è pazzesco. Mi sono piaciuti molto i primi due film di Narnia, e spero che sarà bello anche questo, perché è davvero speciale e tutti si stanno divertendo molto.

Come ti senti a far parte della famiglia di Narnia? Sei l'ultimo arrivato, ti hanno accolto bene?
Posso dire onestamente che appena sono stato scritturato, Ben Barnes, che conoscevo solo come Principe Caspian e che non vedevo l'ora di incontrare, mi ha visto per caso a un'audizione, a Londra. Ed è così simpatico! Stavo per tirar fuori carta e penna e chiedergli un autografo. Lo stesso con Skandar e Georgie, sono stati tutti molto gentili con me. Sono l'attore più inesperto sul set, e questo mi fa un po' paura. Ma mi hanno fatto sentire benvenuto. Sono fortunato: questa famiglia mi ha accolto tra loro. E' stata un'esprienza incredibile, e devo ringraziare i miei colleghi del cast.

Da Bad Taste