Il budget di Pirati dei Caraibi 4 è sotto controllo La Walt Disney Pictures sta applicando la sua nuova politica di contenimento dei costi anche al budget di Pirati dei Caraibi 4: durata delle riprese sotto controllo, tagli a scene complesse e meno effetti visivi...
Il quarto episodio della saga di Pirati dei Caraibi, Pirates of the Caribbean: On Stranger Tides, si prepara alle riprese, ma questa volta con meno soldi a disposizione.
Come sapete, i film sono stati prodotti da Jerry Bruckheimer, che noi definiamo il Re Mida di Hollywood per la sua capacità di trasformare in oro pellicole che spesso in mano ad altri potrebbero rivelarsi dei flop (nessuno avrebbe mai scommesso nel ritorno in auge del genere piratesco). Ma il secondo e il terzo film, nonostante abbiano incassato quasi due miliardi di dollari in tutto il mondo, hanno avuto dei grossi problemi in termini di produzione, con un budget che è letteralmente sfuggito di mano quando si è trattato di andare in post-produzione.
Pirati dei Caraibi: La Maledizione della Prima LunaQuesto non accadrà con il quarto film, come rivela il LA Times. Il nuovo capo della Disney, infatti, ha imposto dei tagli di budget non indifferenti: Rich Ross sta adottando una politica di controllo delle spese per tutte le produzioni della compagnia, e questa volta Bruckheimer si è offerto volontario per controllare in prima persona che le cose vadano per il verso giusto. Bruckheimer, che recentemente ha "sofferto" anche del suo primo - relativo - insuccesso da tempo (G-Force: Superspie in Missione), si è già mosso per approfittare di vari sconti fiscali (le riprese si terranno alle Hawaii, dove la Disney ha appena terminato di girare l'ultima serie di Lost, e a Londra).
Meno soldi significa anche meno location, riprese più concentrate (95 giorni anziché i 142 dell'ultimo film) e meno effetti visivi. Pare che siano state tagliate anche alcune sequenze presenti in una prima versione dello script e giudicate troppo costose, come quella della "Fiera del Ghiaccio", che doveva svolgersi sulle rive del Tamigi ghiacciato; una lunghissima scena di inseguimento, poi, è stata accorciata della metà.
In genere quando un regista deve controllare il proprio budget ottiene risultati migliori rispetto a quando non ha alcun limite creativo ed economico. La speranza dei fan è che Rob Marshall approfitti della situazione e consegni il migliore episodio del franchise...
Terry Rossio parla del budget di Pirati dei Caraibi 4 Terry Rossio, uno dei due sceneggiatori di Pirati dei Caraibi 4, ha commentato le indiscrezioni secondo cui la produzione starebbe tagliando il budget, smentendo che questo sia a discapito delle ambizioni del film...
Pochi giorni fa un report del Los Angeles Times, dedicato ai tagli nei budget dei kolossal che stanno per entrare in produzione, segnalava che la Disney e Jerry Bruckheimer stanno attuando una politica di serio contenimento dei costi per il quarto episodio di Pirati dei Caraibi, intitolato Pirates of the Caribbean: On Stranger Tides.
Oggi il co-sceneggiatore Terry Rossio ha commentato la cosa sul forum del suo sito, smentendo categoricamente alcuni passaggi:
Questo è un ottimo esempio di informazione sul mondo dell'intrattenimento, e ci ha fatto ghignare molto negli uffici di produzione.
Pirati dei Caraibi: La Maledizione della Prima LunaEcco cosa è successo veramente. Un reporter del Los Angeles Times ha deciso (senza che ce ne fosse una necessità particolare) di scrivere un pezzo sui tagli nelle produzioni dei film estivi, Pirati dei Caraibi in particolare. Ha cercato di fare un paio di interviste, e durante l'intervista - come accadrebbe in qualsiasi produzione o studio responsabile - gli interessati hanno dichiarato di voler mantenere i costi di produzione nei limiti più ragionevoli possibile. Immaginate un po' voi.
Poi il reporter ha ritenuto di avere credibilità abbastanza da scrivere una storia dal suo punto di vista.
Ora diciamo i fatti. Immagino che il budget di Pirati dei Caraibi 4 sarà più alto di quello del primo film (140 milioni), paragonabile a quello del secondo film (225 milioni) e più basso di quello del terzo film (300 milioni). La differenza è che i due sequel li abbiamo girati insieme e ci sono stati vari problemi tra date di consegna, uragani, incidenti con le navi, salari di diverse superstar e vari altri dettagli. Nel caso del quarto film, poi, avremo degli sgravi fiscali, e non abbiamo ancora deciso se girarlo o meno in 3D: il budget vero e proprio non è stato ancora fatto, quindi a dire il vero la notizia non aveva alcun senso.
La verità che c'è è che la Disney e tutti i produttori coinvolti hanno combattuto il più possibile per abbassare i budget di tutti e quattro i film. Nulla è cambiato. Sono in corso dei meeting per discutere come abbassare il budget di Pirati 4? Certo. Come per gli altri film. E' una non-storia.
Da Bad Taste
