Superman The Man of Steel

Mentre Mark Millar rilascia interviste sulla sua Trilogia di Superman - alla quale la Warner dovrebbe anche aver dato l'approvazione, o non capiremmo perché Millar va avanti a parlarne - Brandon Routh parla del SUO Superman, ovvero Superman: The Man of Steel.

In una intervista a IESB.net la star ha spiegato di aver già sentito parlare del villain del film:



Penso che [Brainiac] sarebbe interessante, penso che ci siano molte cose che si possono fare con Brainiac. Ha avuro moltissimi poteri diversi e abilità differenti col passare degli anni, nei fumetti. So che la DC sta lavorando a una storyline su Brainiac per i fumetti che gli piace molto, e penso che combinare i fumetti con il film sarebbe una bella cosa. Onestamente penso che ci siano molte cose interessanti da fare con Brainiac. Può controllare le persone, le tecnologie, e così via...


Routh ha anche parlato del film, e di quanto sarà dark rispetto a Superman Returns:

Non lo so, non penso che il personaggio debba essere necessariamente più cark, penso che sia già dark dal punto di vista emotivo in Superman Returns, e il film in sé era decisamente dark, poteva essere più oscuro certo ma questo si può fare nel sequel. Ma non so quanto più oscuro lo vogliano fare. Facendo la posta in gioco più alta, i cattivi più dark, forse questo sì. Ma non penso che Superman in sé debba essere dark. Dovrà combattere, certo: come farà a essere parte del Mondo? E dovrà fare dei sacrifici? Qual è il suo scopo? Sono aspetti dark da esporare. Ma non penso che lui, come personalità, debba essere dark, non è la sua natura. E non è quello che vuole vedere la gente, la gente vuole Brainiac o qualcosa di simile...

Diventa piuttosto complicato seguire i discorsi di Routh e Millar insieme, visto che Millar stesso giusto qualche giorno fa parlava di una trilogia decisamente dark, riferendosi a film come Il Padrino e Il Cavaliere Oscuro. Speriamo che qualcuno chieda a Routh se sa qualcosa della suddetta trilogia...

da BadTaste